Ricevete traffico da siti per adulti? Ecco perchè


Mi è passata da tempo la smania da controllo compulsivo delle statistiche quindi non saprei dire da quando è cominciato il fenomeno, ma se utilizzate per le statistiche del blog dei servizi che non siano basati su javascript (le statistiche integrate di Blogger, per esempio) potreste trovarvi tra le fonti di traffico degli short url che cliccati portano a siti con contenuti per adulti.

utenti fasulli

Io l’ho notato da alcuni giorni e oggi Maria Luisa mi ha scritto per segnalarmi il problema e chiedermi come evitarlo. Ma cerchiamo prima di capire perchè succede.

Pornografia in crisi?

La pornografia come tutti i settori è in crisi, specialmente oggi che basta cercare in rete per trovare una marea di materiale gratuito o scaricabile senza uscire un soldo (Emule, Torrent, …). Anche l’opinione pubblica di un po’ tutto il mondo, dopo l’inerzia iniziale, si è messa in moto per combattere certe ostentazioni, per cui la visibilità di questo genere di siti è molto diminuita. Tanto per fare un esempio, una volta capitava di trovare banner di siti per adulti anche su Altavista, che prima della diffusione di Google era il principale motore di ricerca usato dagli utenti della rete. Oggi sarebbe impensabile aprire Google e trovarvi della pubblicità pornografica.

C’è stato anche un cambiamento nelle icone del piacere: una volta la parola più cercata su Google era “sex” (mi ricordo perfino i servizi al telegiornale), mentre adesso sono più cercati i termini relativi alla telefonia. Certo, personalmente trovo inquietante che l’iPad o l’iPhone siano i nuovi oggetti della bramosia delle persone, ma pare sia socialmente più accettabile.

Fatto sta che i siti per adulti devono sempre trovare nuove strade per finire, in un modo o nell’altro, davanti ai nostri occhi, piuttosto che aspettare che decidiamo noi di andarci.

Pubblicità occulta (mica tanto)

Ecco un nuovo modo di fare pubblicità: comparire nelle statistiche degli utenti. Il nostro sito viene “letto” da un motore che lascia come sua “impronta” l’indirizzo del sito per adulti. Fino a quando le statistiche restano private, rimangono visibili solo a noi (anche se non fanno certo distinzione se il sito appartiene a un maggiorenne o meno), la cosa si complica quando si utilizzano dei gadget che visualizzano nel blog le ultime sorgenti di traffico. Il sito appare ben visibile a tutti e nella maggior parte dei casi sarà la prima fonte di visite.

E i visitatori che potrebbero cliccare sul link non sanno prima che è un sito per adulti, visto che viene utilizzato uno shortener (in genere Goo.gl) che camuffa l’indirizzo originale.

C’è un rimedio?

Naturalmente, se utilizziamo degli strumenti più professionali e abbiamo il controllo del server, possiamo filtrare gli indirizzi equivoci. Se viene utilizzato un servizio come Google Analytics questo genere di statistiche non dovrebbero neanche apparire. Ma nelle statistiche integrate di Blogger non c’è modo di farle sparire, così come dalla maggior parte dei servizi gratuiti disponibili in rete. In entrambi i casi, comunque, restano visibili solo a noi: un fastidio sicuramente, ma ci possiamo convivere. Il problema è evitare di mostrarli agli altri, quindi bisogna rimuovere dal blog qualsiasi gadget che faccia apparire le origini del traffico.

E’ la nuova frontiera dello spam, così come nella posta ci troviamo la pubblicità del Viagra, ora ci troviamo i siti d’incontri nelle statistiche. Sono certo che presto i grandi network si metteranno in moto per combattere il problema, ma sono quasi altrettanto certo che non si riuscirà mai a risolvere del tutto. Forse con la decisione dei vari servizi di non includere short url nelle statistiche, ma potrebbe essere troppo drastico.

Se vogliamo evitare sorprese…

Se vogliamo evitare sorprese e trovarci senza preavviso in siti che contengono immagini che potremmo non gradire, possiamo utilizzare delle estensioni come ChromeMUSE per Chrome, che opportunamente configurato ci permette di vedere in chiaro gli indirizzi web accorciati. Ecco come appare, una volta installata e configurata l’estensione, l’indirizzo dell’immagine di sopra:

utenti fasulli

Utilizzandolo potremo almeno evitare sorprese!

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23 commenti:

Elena ha detto...

L'ho notato giusto l'altro giorno quando per caso mi sono messa a guardare le statistiche...mi ero preoccupata tanto anche perché i miei link rimandavano ad un sito di appuntamenti/chat...avevo quasi paura di trovare il mio nome con la foto del blog! :) Mi hai tranquillizzato moltissimo!
Baci baci

con il ♥ e le mani ha detto...

anche io come elena... grazie per il chiarimento! linda ;-)

nanussa ha detto...

ho google chrome, installo subito ChromeMUSE .
grazie dell'info, sei sempre utile!!
buon weekend!!

chiara ha detto...

ah ah ah anche io pensavo che ci fosse il mio blog in versione hard!!!

Anonimo ha detto...

Sconoscevo questo problema. Uso Analytics !

Tenebrae ha detto...

@nanussa: mi raccomando, non basta installarlo, devi andare nel menù di chrome e configurarlo affinchè metta in chiaro gli indirizzi brevi.

Pino Moi ha detto...

Grazie dell'ottimo post, molto interessante...

MARIA LUISA CANDELU' ha detto...

Ciao e grazie!
Il tuo aiuto è sempre prezioso...buon fine settimana!

Vittoria ha detto...

Grazie a questo post.. ora ho notato anch'io lo stesso problema sul mio blog!
Per intenderci e fugare ogni dubbio dobbiamo eliminare gadget tipo
FEEDJIT?
Grazie per i preziosi consigli. A presto!

Babi ha detto...

Era qualche giorno che mi stavo ponendo proprio questo problema, grazie mille!!!
Babi

ImpresaVda ha detto...

Grazie. Anch'io sono incappato in questo problema e non riuscivo a capire come fosse possibile. Il tuo post mi è stato molto utile.

D-chan ha detto...

Il problema non mi riguarda...

Ma lascio un commento perché mi ha colpito questa informazione:
"una volta la parola più cercata su Google era “sex” [...] trovo inquietante che l’iPad o l’iPhone siano i nuovi oggetti della bramosia delle persone, ma pare sia socialmente più accettabile."

Al che ho immaginato un maniaco con la bava alla bocca che invece di pensare "sesso sesso sesso sesso" pensa "iPad iPad iPad iPad"... in effetti lo trovo inquietante anch'io... sarà più socialmente accettabile ma mi pare un tantino innaturale O_o
Cielo, in fondo per me è meglio perché c'è meno rischio che mi stuprino per la strada, anche se c'è più rischio che mi scippino!

Tenebrae ha detto...

@vittoria: non ricordo se uno dei gadget visualizza le sorgenti di traffico, dovresti controllare tu stessa cosa appare e casomai toglierlo.

@d-chan: è esattamente l'immagine che ho avuto in mente io quando appresi di questa tendenza :)

fa capire anche come siano stati bravi i media ad evolverci da animali a consumatori. ma questa, come si dice, è un'altra storia...

Emilio ha detto...

Ma c'è qualche estensione per firefox?

Tenebrae ha detto...

@suemi: untiny offre un addon per firefox ma non l'ho mai provato. lo trovi qui

Autore ha detto...

Ciao Tenebrae, nel mio blog : http://www.ilseduttore.com/ mi capita che alcuni annunci adsense siano ben visibili nella HOME, ma quando si apre il singolo post, l'annuncio scompare e rimane solo un elemento vuoto (mi riferisco al banner nella colonna laterale destra) .
Premetto che non ho pasticciato granchè col template :)
secondo te a cos'è dovuto il problema?
Grazie in anticipo, e continua così ! :D

Enrico Bo ha detto...

Grazie interessante come sempre, certo se la crisi ha colpito anche il porno, la cosa è più grave di quel che appare. Bisognerebbe dargli tutti una mano!

@D-chan - concordo in pieno!!!

Tenebrae ha detto...

@lulaj: spesso è un problema di indicizzazione. nel senso che magari non si riescono a trovare annunci attinenti. da quanto tempo hai aperto il blog, inserito gli annunci? te lo chiedo perchè in genere è un fenomeno dei primi tempi.

Edoardo Valentini ha detto...

io ricevo commenti anonimi spesso tradotti malamente in italiano con link per siti indesiderati ma ho notato che blogger li mette in quarantena nella cartella spam che poi ogni tanto provvedo a svuotare
mi arriva la notifica via e-mail quando uno commenta e così ho notato questo fatto peraltro ben contrastato da google, almeno fino ad ora

The Precise One ha detto...

Grazie, mi è appena successo col mio blog ed ero molto molto preoccupata! Anche perché finora le fonti di traffico erano normalissimi motori di ricerca oppure i social network con cui ho un profilo e dai quali pubblicizzo un pochino il mio blog (Facebook, Twitter, LinkedIn). Io uso le statistiche integrate di Blogger e sono - grazie al Cielo - private, inoltre nel mio blog non ci sono foto che mostrano il mio viso; c'è tuttavia un'unica foto in cui mi si vede, ma solo fino al mento, vestita da sposa (mi occupo di bigiotteria e ovviamente mi sono fatta la parure di nozze da sola, volevo semplicemente mostrare l'abbinamento dei colori tra parure e vestito). Avevo paura avessero utilizzato quello "spezzone di me" per chissà cosa... :-D

The log lady ha detto...

Ciao. Post molto interessante. Sta capitando anche a me la stessa cosa. Come si può debellare questo fastidio? Inoltre, si corre anche il rischio che il link del blog finisca su questi siti?

The log lady ha detto...

È la mia stessa preoccupazione quella delle foto!

The log lady ha detto...

È la mia stessa preoccupazione quella delle foto!


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