Guadagnare con un blog, riflessioni personali e premesse importanti


image Quello di guadagnare col proprio blog o con un proprio sito è un sogno accarezzato da molti. Lo stereotipo ideale d’altronde è davvero allettante: un computer, qualche ora al giorno di lavoro, indipendenza, e guadagni che arrivano anche mentre si dorme. D’altra parte, c’è chi questo obiettivo l’ha davvero raggiunto, come Darren Rowse col suo ProBlogger (vero punto di riferimento per chi vuole monetizzare il proprio blog, in lingua inglese) o l’italianissimo Robin Good di MasterNewMedia (che però scrive anche – o soprattutto – in altre lingue).

Facile buttarsi nell’avventura grazie a strumenti come AdSense, ma presto ci si accorge come l’idea si scontra poi con la realtà.

Spesso mi vengono poste domande sulla mia esperienza in tal senso, e ho deciso di dedicare questo e i prossimi articoli sull’argomento. Con questo post voglio però prima fare qualche premessa. Niente tecniche per il successo immediato, solo alcuni punti di partenza a mio avviso fondamentali.

Con quale autorità?

Nella vita, ho un atteggiamento che spesso non viene capito o che porta a pensare che io sia presuntuoso (ok, lo sono spesso): non credo a quello che mi viene detto per il semplice fatto che chi me lo dice è considerabile un’autorità nella cosa. A tutto tondo: il fatto che il medico mi dica una cosa per me non significa quasi niente, arrivato a casa comincio subito a sfogliare Wikipedia e decine di altri siti per documentarmi. Solo allora mi faccio convinto della cosa.

D’altra parte la storia ci insegna come le grandi menti del mondo si siano spesso sbagliate.

Questo per dire che sebbene io possa condividere le mie esperienze, come i blogger di cui sopra condividono le loro, vale la regola di prendere i consigli di tutti ma di non ascoltarne nessuno. Se volete lanciarvi nell’avventura, fatevi le vostre idee, ma non seguite pedissequamente un modello, perchè ognuno è una realtà diversa e soprattutto sono i pionieri di nuovi percorsi quelli che spesso sfondano.

Esistono delle regole che potremmo definire “matematiche”: fai una cosa, hai dei benefici. Ma è come si amalgamano tutti gli ingredienti che crea un risultato di successo o meno. E ad amalgamarli siete voi, quindi dovrete trovare il vostro modo di farlo.

Si può fare affidamento al guadagno online?

Ok, avete il vostro bellissimo blog visitato da migliaia di navigatori ogni giorno. Avete inserito gli annunci, cominciano ad arrivare i soldi. Riuscite a racimolare uno stipendio! Dite addio al vostro capo, ve ne andate sbattendo la porta, vi dipingete i capelli di verde perchè ormai siete i padroni della vostra vita e non dovete dimostrare niente a nessuno.

Il primo, il secondo, il terzo mese vanno alla grande, i guadagni aumentano, fate un mutuo per la casa e comprate la macchina a rate.

Il quarto mese però succede qualcosa: Google (per qualche motivo tutto suo e del quale difficilmente vi informerà) penalizza il vostro blog, non apparite più nei primi posti nei motori di ricerca, a Feedburner si brucia il cervellone e i vostri iscritti scompaiono (vedi TechCrunch che ha perso due milioni di iscritti).

Niente più guadagni, niente più certezze, e non vi restano neanche i soldi per togliervi quell’orrendo verde dalla testa.

Tutto questo per dire: niente è certo, la Rete si evolve, i mercati si evolvono, la gente cambia gusto. Se pensate al guadagno online per arrotondare lo stipendio, è un buon inizio. Se partite sparati che vi arricchirete, siete quasi già condannati in partenza. Ma soprattutto, non pensate che sia facile o che ci sia un “punto di arrivo”, perchè non c’è.

Si guadagna con un blog?

Certo. Ti iscrivi ad AdSense, metti gli annunci nel blog, inserisci il tuo numero di conto corrente e arrivano i soldi. Il problema è un altro: quanti? AdSense è lo strumento più diffuso per il guadagno online ma paradossalmente si pone tra i meno proficui. Proprio perchè mantiene un profilo relativamente basso attrae molti inserzionisti, ma un profilo basso significa anche un basso guadagno.

Lo stesso ProBlogger, che periodicamente pubblica i suoi guadagni a corredo pratico delle teorie esposte, trae solo una piccola percentuale di guadagni da AdSense. La principale fonte di guadagni sono canali pubblicitari aperti però solo a grandi volumi di traffico (ipotizziamo qualche centinaio di migliaia di visitatori al mese).

Se ricevete qualche decina di migliaia di visitatori al mese (è il mio caso), potete cominciare a cercare di monetizzare il vostro blog, certi che qualche soddisfazione l’avrete. Ma il numero non è ancora sufficiente a portarvi grandi cifre o ad aprirvi le porte delle agenzie pubblicitarie.

Quindi la prima regola è: prima ancora di guadagnare, concentratevi sul fare un blog di successo.

Quali sono i modi per guadagnare online?

In realtà i modi per guadagnare online sono tantissimi, anche se la prima idea che viene in mente è quella dell’inserzione pubblicitaria con strumenti come AdSense in realtà le strade sono poi infinite. Si può anche vendere online: oggetti d’artigianato, quadri, o magari la nostra consulenza.

Ho visto tantissimi blogger tentare diverse strade (e auguro sempre a tutti di avere successo, di diventare ricchissimi e di ricordarsi di quando gli ho risposto a quella mail in cui mi chiedevano aiuto per il blog): vendita di gioielli, vendita di pacchetti turistici. O manuali su come guadagnare online, che a loro volta vanno rivenduti per entrare in un ciclo infinito.

Sono tutte strade percorribili, e a mio avviso tutte possono portare ad avere successo, ma non bisogna mai perdere di vista il fulcro su cui tutto ruota: dovete essere persone di riferimento nel vostro settore.

Vendere (o inserire annunci pubblicitari) non significa automaticamente guadagnare, altrimenti saremmo tutti ricchi. Non ho esperienze nella vendita di prodotti online, ma di certo ce l’ho come acquirente, e posso garantirvi che non compro un prodotto da qualcuno che non mi ispiri fiducia e soprattutto competenza. Se trovo commenti entusiastici, feedback positivi, allora possono anche sborsare, altrimenti vado nel negozio sotto casa, che male che vada posso tornarci a far casino.

Quando un blog ha tanto successo da poterci guadagnare?

Questo è molto relativo, dipende da tanti fattori. La fonte di guadagno di un blog sono i visitatori, ma un loro numero adeguato dipende dalla nostra tecnica di guadagno. Se vendo automobili nel mio blog, magari mi basta piazzarne una decina al mese, e quindi qualche centinaio di visitatori unici può decretare il mio successo. Nel caso di inserzioni pubblicitarie (dove si viene pagati per i click sugli annunci o per le semplici esposizioni) occorre un numero molto più alto di visitatori, nell’ordine di diverse migliaia al giorno.

Diciamo che buttarsi nell’avventura (ma non senza prima essere davvero un punto di riferimento) può aiutarci a stabilire dei canoni. Voglio dire, basta mettere gli annunci per farsi un’idea di quanti visitatori avremmo bisogno per guadagnare una cifra “soddisfaciente, magari facendo trascorrere qualche settimana per osservare l’andamento delle cose. Nel corso dei mesi potremo anche osservare i tassi di crescita dei guadagni per fare delle proiezioni.

C’è posto?

Assolutamente si. Mi piacerebbe citare quello che ha detto una volta una tizia, ma non ricordo chi era la tizia nè cosa ha detto. Il succo comunque era: in alto c’è sempre posto.

E posso garantire che è così, sia per esperienza diretta ma anche per aver visto blogger cominciare ed arrivare a volumi di traffico altissimi (con ottimi guadagni). Non ha importanza se il vostro “settore” è intasato: basta semplicemente fare bene (ed avere un pizzico di fortuna).

E’ importante però non perdere di vista la finalità: se decidete di guadagnare con un blog, tutto si deve evolvere in questa direzione, e tutto dev’essere fatto ad arte. Non basta semplicemente mettere gli annunci: vi dovete trasformare in imprenditori, cominciare a studiare e costruire giorno per giorno il vostro business.

Tutto dev’essere finalizzato allo scopo.

Per concludere

Le considerazioni che ho fatto sono molto generali, ma a mio avviso fondamentali e tornerò spesso su questi punti in futuro. Nei prossimi articoli approfondirò in maniera più specifica dando suggerimenti basati sulla mia esperienza, confrontandola magari con la vostra.

Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz

Per ricevere direttamente in posta i nuovi articoli, inserisci il tuo indirizzo email:
oppure puoi iscriverti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!
Per maggiori informazioni sui feed, clicca qui!

25 commenti:

Staff di Italy-lowcost ha detto...

Grande!!! Sei la mia guida.

Condivido totalmente il tuo post. Io uso molto adsense ma è nella vendita dei prodotti che punto il maggiore sforzo di http://italy-lowcost.blogspot.com

Sulla logica di quanto hai scritto mi sono inventato anche un corso PON e ti dirò che è stata una trovata di successo, ho riscosso anche i plausi del MIUR http://pon-spirito-iniziativa.blogspot.com/ Continuerò a seguirti con molto interesse... grazie

Rosalba ha detto...

Un articolo interessante il tuo, di cui condivido pienamente le affermazioni. "In alto c'è posto" speriamo sia riferito anche alla qualità, perchè in giro c'è veramente tanta roba di qualità mediocre se non scadente. Produrre materiali di qualità su un blog significa, rielaborare, proponendo soluzioni nuove che nascono anche da quanto elaborato da altri, che presuppongono il percorrere strade nuove. Ti faccio l'esempio della scuola, ho visitato molti siti anche di successo, e molti, troppi propongono le classiche schede pronte. Può definirsi un sito di diattica chi propone schede da riempire senza neppure ragionarci? A mio avviso no è un sito di strumenti, ma fare didattica è un altra cosa. Cmq la blogosfera è bella anche per queste sue sfaccettature ed è vero che c'è sempre posto anche per il livello amatoriale, con piccoli guadagni che cmq ci danno soddisfazione. Un lavoro è meglio averlo nel reale, almeno per ora!
Un caro saluto e grazie per gli spunti di riflessione

Paola - La Stanza Creativa di Paola ha detto...

Interessante il tuo post!! a presto Ciao

Antonio - ASOP Blog ha detto...

Grandissimo articolo..come sempre! Io ci stavo facendo un pensierino sugli annunci ma poi ci ho rinunciato visto che le visite al momento sono solo una centinaia al giorno.

Comunque faccio una domanda fuori contesto...anche voi avete notato dei problemi su blogger nelle ultime 12 ore? a me sta dando un sacco di problemi tra cui errori nei comment form e errori su internet explorer all'apertura delle pagine.

armanda ha detto...

ciao ,
scusami se ti scrivo quì ,non saprei dove farlo,è da pochi giorni che ho aperto un nuovo blog,questo
http://fantasiedelizienonsolo.blogspot.com/

ma ho qualche problema, e spero tanto che tu possa aiutarmi , dunque è tanto tempo che seguo le amiche di blogger, quindi ho istallato tutti i blog che seguo compreso te ,
come mai nel mio bolg non riesco a caricare tutti i miei post?dove ho sbagliato?di certo avrò cliccato qualcosa che mi fa visualizzare solo il mio promo post ,quello che saluto tutti , e le altre ricette no , posso rimediare ?oppure devo cancellare il blog e tornare a rifarlo?

poi un altro consiglio, sempre se puoi, posso fare qualcosa per visualizzare i commenti che mi vengono scritti nei post? che dirti...
grazie infinitamente , puoi rispondermi anche tramite il mio indirizzo mail

arpa40@gmail.com

ciao army

Annalisa ha detto...

Orazio, potresti aiutarmi ad inserire un campo link? Ho un template non classico..Ti ho inviato email ieri. Aspetto tue risposte.
Grazie

girasolina ha detto...

Ciao Omone, condivido in pieno il tuo post.
Anch'io ho provato a vendere micio con gli occhiali ma niente.............(scherzi a parte)
Ho un problema da sottoporti.
Ti spiego:nel mio blog voglio inserire un backgrounds preso da un sito.
Una volta inserito, come faccio a cambiare lo sfondo del template che non è uno di blogger?
Aspetto il tuo aiuto, nel frattempo ti mando un abbraccio

ZiaBoby ha detto...

come non quotare le tue riflessioni...
aggiungerei soltanto che per guadagnare veramente occorre molta pazienza, per monitorare e monitorare e ancora monitorare le inserzioni... sperando che la tecnica adottata sia efficace...

Anonimo ha detto...

Non è possibile guadagnare con un blog in italia, è un mito tutto americano che si tramanda per il solo gusto di spronare quante più persone a creare siti dove vendere pubblicità. I guadagni minimi ricavati con adsense o con altre forme di remunerazione sono soggette a tassazione IVA, cioè devi farti la partita IVA e pagare almeno 5000 euro l'anno in cambio di guadagni che di solito non arrivano ai 1000 euro l'anno.

ToroBiz ha detto...

dove è scritto che aprire una partita iva significa pagare almeno 5000 euro l'anno? fino a prova contraria aprire una partita iva è gratis e ricorda che i guadagni provenienti da adsense rientrano tra i redditi diversi ossia una tantum e non richiedono assolutamente la partita iva

lella ha detto...

Ciao carissimo,
sei sempre impegnato x noi,vedo!
Sono passata x salutarti,visto ke sono rientrata da poki gg e volevo risentire il calore degli amici ke mi sono tanto mancati.
Il collegamneto ad internet ,dove siamo stati in viaggio,costava una cifra ,quindi mestamente ho deciso di non mandare alcun saluto.
La prossima volta devo cercare di capire se con una kiavetta è possibile anke dall'estero poter collegarsi a internet,anzi se ne sai qualcosa fammelo sapere.
Un forte abbraccio e a prestissimo......
non dimenticare il nostro impegno -ihihihihi.
Quando sei pronto ci organizziamo sui rispettivi blog
Lella

Anonimo ha detto...

ottime considerazione, anche se in quanto ad adsense mi sono decisa solo all'ultimo... e forse dovrò fare ancora qualche modifica...

buona domenica..

fede

Stefania ha detto...

Ciao,
vorrei ringraziarti per le tue spiegazio chiarissime che mi hanno aiutato a migliorare la grafica del mio blog.
Se hai voglia di passare da me, ho un premio per te.
Ciao
Stefania

Tenebrae ha detto...

scusate del ritardo con cui rispondo, purtroppo il massacro lavorativo ancora non è finito, mi sa che per un motivo o per un altro fino a fine giugno non avrò mai molto tempo libero

@staff: conosco l'iniziativa, commento poco in giro ma leggo sempre un po' tutti... è una buona idea, sarebbe interessante sapere come vanno le cose!

@rosy: concordo, forse avrei dovuto spendere qualche parola in più sui punti citati da te: la qualità. E' la base di tutto e io per primo spesso bestemmio quando cerco qualcosa in rete e non faccio altro che trovare informazioni-spazzatura

@antonio: no, non ho notato niente, ma ci sono stati dei lavori in corso, e forse il problema era dovuto a quello

@amanda: il numero di post visualizzati si modifica da layout->elementi pagina, cliccando su "modifica" nell'area "post"... vedo comunque che sono visibili più post, quindi magari nel frattempo hai risolto? quanto hai commenti, sono sempre visibili solo nella pagina del singolo post... ma forse vuoi sapere come ci si accorge di nuovi commenti nei post precedenti? basta inserire il proprio indirizzo di posta elettronica in impostazioni->commenti->Email per notifica commenti

@annalisa: guardo la mail e ti rispondo privatamente

@girasolina: ciao bella, su come cambiare lo sfondo su blogger ne parlo qui... la cosa non è immediata ma una smanettona come te ce la può fare... fammi sapere casomai, per via mugliera

@boby: concordo

@anonimo e successivo: ci sono molti blogger che guadagnano, e anche bene, col proprio blog... e posso assicurare che ci sono molti che vivono solo col proprio lavoro online, meno blasonati di certe star italiane (o forse volutamente preferiscono l'anonimato)

potrei anche fare decine di esempi.. il mio discorso comunque è in senso generale, ognuno deve valutare la propria situazione fiscale e vedere come dichiarare eventuali redditi, e capire se alla fine la cosa conviene o no, o magari aspettare un traffico maggiore prima di inserire la pubblicità

@lella: ciao carissima, vengo subito a trovarti dalle tue parti!

@stefania: vengo subito!

Unknown ha detto...

Anche a me piacerebbe poter guadagnare con un blog, credo esistano delle "blogghiste" che trattano il mio stesso argomento, i lavori femminili in generale, e che ci guadagnano.
Ma forse sono straniere e non italiane.
Io non ho messo pubblicità nel mio blog, per ora. Credo non valga la pena bruciarsi, quando le visite sono ancora troppo poche. Ultimamente sonon scese, perché non ho aggiornato molto il mio blog, per motivi di tempo.
Ci lavorerò su, e ti seguirò. Ciao

Sabina Montevergine ha detto...

bellissimo il tuo articolo e arriva proprio mentre sto riflettendo sul mio blog, sul fine di esso, sulle mie pretese e le mie delusioni! ops, mi sto psicanalizzando nel tuo blog :D meglio evitare no? ehhehe
posso chiederti solo una cosa? ultimamente leggo di blogghisti che non so come riescono a vedere che tipo di ricerca fa l'utente per approdare al loro blog. ma come si fa? c'è un widget o qualche sito che lo fa? ti ringrazio come sempre,

sabina

Vinnie ha detto...

Pienamente d' accordo con te Tenebrae

The Trend Maker ha detto...

Ottimo post...con un unico vero problema.
Non si può pensare che chiunque decida di avere un blog e monetizzarlo possieda una P.IVA.
Inoltre i guadagni derivanti da molte forme di monetizzazione di siti o blog non coprirebbero nemmeno le spese del commercialista o i contributi minimi obbligatori da versare.
In Italia purtroppo non funziona!!!

keira_91 ha detto...

oddio..ecco
ero motlo piu' sicura ma adeso mi hai messo n po' di paura..sinceramente xD

allora una cosa che vrrei spere..ma devo per forza daree il numero del mio conto per la pubblicità?

Tenebrae ha detto...

@keira: non necessariamente, puoi ricevere l'assegno in posta

keira_91 ha detto...

a ecco...io vorrei fare cosi infatti!
mm...sara una cosa lunga credo ..però ( se non hai voglia e tempo di spiegarmi)
hai un link dove posso leggere come funziona sta cosa della posta?
Grazie!

Tenebrae ha detto...

@keira: dovresti vedere nel tuo account adsense, nelle impostazioni personali decidi come ricevere il pagamento

keira_91 ha detto...

leggo , leggo però non capisco un tubo xD
vorrei essere sicura al 100% che non ci sono fregature,
leggo molti commenti in giro e non lo so..vorrei farlo ma poi mi blobbo sempre ç_ç

Unknown ha detto...

Per tutti I blogger Italiani ho creato un sistema per guadagnare denaro in modo semplice e facile.
InWip.com – è un nuovo service, “Paid to Write”, che significa “Pagato per Scrivere” Questo tipo di pubblicità in due anni ha conquistato l'internet englese.
Tutti I blogger possono pubblicare gli articoli a pagamento nei blog e ricevere soldi sicuri.
Blogger! Iscriviti gratuitamente nel sito InWip.com, senza nessun costo avrai la possibilità di guadagnare! Per trovare gli inserzionisti ci pesiamo noi: inwip.com

Se non avete un blog, guadagnate con il nostro programma di affiliazione ( 1 euro per ogni inserzionista o blogger registrati e attivi ). Registratevi sul sito e installate uno dei nostri banner o il link sul blog, forum, facebook, ecc e guadagnate sicuro!
Registratevi: i primi 50 blogger registrati ricevono un bonus di 2 euro!
In bocca al lupo e buon guadagno: inwip.com
Per maggiore informazione blog.inwip.com

Unknown ha detto...

cheap jordans
michael kors outlet online,michael kors,kors outlet,michael kors outlet,michael kors handbags,michael kors outlet online sale,michael kors handbags clearance,michael kors purses,michaelkors.com,michael kors bags,michael kors shoes,michaelkors,cheap michael kors
mulberry handbags
tory burch outlet online
swarovski crystal
canada goose coats
toms outlet
michael kors factory sale
giuseppe zanotti sale
nba jerseys wholesale
fitflops shoes
hollister pas cher
longchamp outlet online
cheap mlb jerseys
swarovski outlet
swarovski outlet


Prima di lasciare un commento, leggete qui

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.